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Dettaglio qualifica


Titolo
Tecnico addestratore di cavalli
Stato
Non attiva
Descrizione
Il Tecnico addestratore di cavalli è in grado di svolgere le attività di assistenza quotidiana dei cavalli, accompagnandoli nel loro sviluppo psico-fisico e garantendone la cura dei bisogni primari e degli ambienti di vita.
Area professionale
Erogazione servizi di cura e gestione degli animali
Obbligo formativo
No
Atto e data di approvazione
1286/11 - 12/09/2011
Atto e data di termine validità
- 02/12/2015
Livello EQF
5



Profili collegati - Collegabili alla figura

NUP
6.4.2.1.0 Allevatori e operai specializzati degli allevamenti di bovini ed equini
5.3.1.3.1 Addestratori di animali
8.5.2.2.0 Personale non qualificato addetto alla cura degli animali
Repertorio delle professioni ISFOL
Agroalimentare
- Tecnico delle produzioni animali



Riferimenti per lo sviluppo, la valutazione, la formalizzazione e la certificazione delle competenze

RISULTATO ATTESO

Cavallo accudito e mantenuto in tutti i suoi aspetti fisici e psicologici.

INDICATORI

  • Esame della struttura fisica e morfologica del cavallo (muscolatura, articolazioni, ossatura, zoccoli, denti, ecc.).
  • Predisposizione di un piano per le uscite quotidiane del cavallo all’aperto.
  • Gestione e manutenzione della stalla.

CAPACITÀ

  • Applicare tecniche per l’organizzazione e la programmazione delle uscite quotidiane dei cavalli (nel paddock, al pascolo, ecc.)
  • Identificare e riconoscere le patologie più diffuse e comuni nei cavalli (deviazioni angolari, deformazioni dei tendini flessori, epifisite, osteocondrosi, punte o lupini nella dentizione, ecc.)
  • Individuare strumenti e modalità per una corretta gestione della stalla (tipologia di fieno/paglia, pulizia quotidiana e settimanale, ecc.) tenuto conto delle peculiarità della razza e del carattere del cavallo
  • Interpretare i segnali di malessere del cavallo al fine di individuare eventuali problemi dello zoccolo e segnandolo al personale competente (maniscalco, veterinario, ecc.)

CONOSCENZE

  • Principi di veterinaria.
  • Principi di etologia.
  • Principi di mascalcia.
  • Principali malattie del cavallo e tipologie di cura per l’alimentazione e il mantenimento (in stalla, liberi, scuderizzazione, ecc.).
  • Tecniche di igiene del cavallo.
  • Principali riferimenti legislativi e normativi in materia di trasporto dei cavalli.
  • Principi comuni e aspetti applicativi della legislazione vigente in materia di sicurezza.
  • La sicurezza sul lavoro: regole e modalità di comportamento (generali e specifiche).

RISULTATO ATTESO

Capacità prestazionali del cavallo definite e individuate.

INDICATORI

  • Esame delle attitudini fisiche e psicologiche del cavallo.
  • Realizzazione di esercizi tesi al controllo delle reazioni relative a specifiche richieste/pressioni del cavaliere sul cavallo.
  • Correzione di alcune difformità fisiche attraverso specifici esercizi.

CAPACITÀ

  • Adottare gli strumenti e i metodi più idonei ad individuare le potenzialità del cavallo
  • Comprendere il grado di affidabilità e docilità del cavallo attivando eventuali azioni di addestramento correttivo
  • Individuare le prevalenti attitudini fisiche specifiche del cavallo
  • Rilevare eventuali anomalie morfologiche del cavallo che possano impedire particolari attività fisiche

CONOSCENZE

  • Principi di veterinaria.
  • Anatomia del cavallo e caratteristiche fisiologiche e morfologiche delle principali razze equine.
  • Principali riferimenti legislativi e normativi in materia di utilizzo del cavallo in ambito turistico, didattico, ludico-sportivo.
  • Principi comuni e aspetti applicativi della legislazione vigente in materia di sicurezza.
  • La sicurezza sul lavoro: regole e modalità di comportamento (generali e specifiche).

RISULTATO ATTESO

Cavallo addestrato e pronto ad essere cavalcato.

INDICATORI

  • Avvicinamento del puledro con la fattrice.
  • Accompagnamento alla socializzazione del puledro con altri simili, con altri animali e con l’uomo.
  • Vestizione del cavallo (capezza, testiera, sella, ecc.).
  • Realizzazione di esercitazioni del cavallo attraverso le varie tecniche a terra.
  • Disposizione di ordini attraverso comunicazione gestuale e verbale.

CAPACITÀ

  • Adottare comportamenti finalizzati alla conquista della fiducia del cavallo attivando precisi canali di comunicazione gestuale e verbale
  • Adottare tecniche di avvicinamento e manipolazione (imprinting, socializzazione con altri cavalli e altri animali, ecc.) del puledro al fine di abituare il cavallo alla presenza dell’uomo e degli altri animali
  • Identificare gli strumenti e i metodi più efficaci alla manipolazione del carattere e della fisicità del cavallo (preparazione a terra: uso della lunghina, frusta, lavoro in tondino, in rettangolo, ecc.)
  • Riconoscere la corretta sequenza di azioni e movimenti per la vestizione del puledro (capezza, testiera, sella, ecc.) con particolare attenzione alle risposte dell’animale

CONOSCENZE

  • Principali tecniche di equitazione (western, inglese, spagnola, ecc.).
  • Principali tecniche di avvicinamento e socializzazione del cavallo.
  • Strumenti per l’addestramento del cavallo (capezzone da puledri, longia, frusta, testiera, imboccatura, sella, ecc.).
  • Principali metodi di esercizio per il cavallo (tondino, rettangolo, ecc.).
  • Principi comuni e aspetti applicativi della legislazione vigente in materia di sicurezza.
  • La sicurezza sul lavoro: regole e modalità di comportamento (generali e specifiche).

RISULTATO ATTESO

Cavallo nutrito secondo quanto stabilito e in base alle attività a lui destinate.

INDICATORI

  • Elaborazione del programma di alimentazione del cavallo.
  • Ricognizione di eventuali anomalie dovute ad una non corretta alimentazione.
  • Somministrazione di alimenti bevande e prodotti naturali.

CAPACITÀ

  • Applicare la combinazione alimentare ottimale garantendo il giusto equilibrio di calcio, fosforo e sali minerali e rispettando le caratteristiche etologiche e i fabbisogni nutritivi dell’animale
  • Applicare strumenti e sistemi per la programmazione dell’alimentazione del cavallo
  • Definire una differente alimentazione del cavallo in funzione della sua età e delle sue prestazioni valutando la possibilità di integrarla con rimedi di origine naturale (omeopatia, naturopatia, ecc.)
  • Individuare eventuali anomalie dovute ad una cattiva alimentazione (colite, epifisite, ecc.)

CONOSCENZE

  • Principi di veterinaria.
  • Principali malattie del cavallo e tipologie di cura per l’alimentazione e il mantenimento (in stalla, liberi, scuderizzazione, ecc.).
  • Principi comuni e aspetti applicativi della legislazione vigente in materia di sicurezza.
  • La sicurezza sul lavoro: regole e modalità di comportamento (generali e specifiche).


Elenco delle versioni della qualifica

Area professionale Titolo Stato Atto approvazione Data approvazione Atto termine Data termine Livello EQF
Erogazione servizi di cura e gestione degli animali Tecnico addestratore di cavalli Attiva 1286/11 02/12/2015 5
Erogazione servizi di cura e gestione degli animali Tecnico addestratore di cavalli Non attiva 1286/11 12/09/2011 02/12/2015 5